Simone Giannelli negli studi di RTTR assieme alla conduttrice di "RTTR Volley" Sara Ravanelli

foto trentinovolley.it

Trento, 2 ottobre 2017

 

La seconda puntata di “RTTR Volley”, trasmissione che ogni settimana la tv partner dedica a Trentino Volley, è stata caratterizzata dalla presenza in studio di Simone Giannelli. Il palleggiatore simbolo della Nazionale Italiana e della Diatec Trentino ha raccontato durante la chiacchierata con la conduttrice Sara Ravanelli le prime impressioni sulla nuova stagione che sta per iniziare.
In palestra si respira un clima molto positivo – ha spiegato - ; stiamo costruendo un bel gruppo ed è un piacere lavorare assieme a tutti. E’ stimolante conoscere i tanti nuovi compagni di squadra e iniziare a creare qualcosa assieme. Nel giorno di ritiro che abbiamo trascorso in Monte Bondone penso che siano state gettate le basi relazionali proprio in questo senso; è stato un momento molto utile per capire cosa vogliamo fare insieme. Penso che si possano ottenere buoni risultati; a Schio sabato sera abbiamo già fatto intravedere qualcosa di buono e siamo felici di aver iniziato bene”.
La nostra arma in più può davvero essere il servizio come indicato da tanti – ha proseguito il giovane altoatesino - ; abbiamo tanti giocatori che in questo fondamentale possono fare male alla ricezione avversaria e dovremo sfruttarla al massimo anche a costo di incappare in qualche errore diretto in più del passato. Kovacevic? Con lui l’intesa in campo è già a buon punto ma quando trovi nella tua metà campo un talento come il suo è più semplice costruirla in fretta. Vettori? E’ un giocatore molto forte e una bellissima persona. Credo che l’ambiente di Trento, tranquillo e ambizioso al tempo stesso, potrà aiutarlo a calarsi bene in questa realtà. Ho un bel rapporto con lui, il rapporto è cresciuto ulteriormente negli ultimi mesi in Nazionale e ho grandissima fiducia in quello che può darci. Adesso abbiamo davanti quattro giorni di lavoro prima della Final Four di Supercoppa; un periodo di tempo che dobbiamo sfruttare al meglio”.

 

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